Si conclude con successo “Pronti Partenza Via”

Progetto finanziato da Fondazione del Varesotto

Breve relazione della Presidente di Abaco Aps, Sara Gorlini

Il progetto “Pronti, partenza, via” è stato presentato con la volontà di ripartire dopo un’esperienza di lockdown molto significativa e in corso di un periodo storico di ripetute restrizioni, procedure di sicurezza e limitazioni alle attività regolari.

Rivolto ad un target di persone giovani, tra i 18 e i 40 anni con disabilità intellettiva e sensoriale medio lieve e alle loro famiglie, residenti nella provincia di Varese, il progetto  ha offerto un servizio di supporto e accompagnamento che ha trovato significativo riscontro, soprattutto da parte delle famiglie.

I servizi erogati

Nella fattispecie sono stati offerti i seguenti servizi:

  • 2 gruppi di lettura e narrazione composti ciascuno da 6 giovani, per la durata di un’ora e mezza a gruppo.
    Attraverso la tecnica della narrazione (lettura di testi e creazione di storie) i ragazzi hanno avuto modo di raccontare il proprio vissuto dando voce ad ansie, paure e al tempo stesso alle loro speranze, traducendo in parole emozioni inespresse. I gruppi si sono incontrati con frequenza settimanali e sono stati guidati da Betty Colombo
  • colloqui di sostegno individuali e di coppia volti ad ascoltare le istanze delle famiglie, che hanno dovuto affrontare prima il lockdown e poi il lungo anno 2021 tra chiusure e aperture. La loro difficoltà a gestire situazioni di continua allerta, le frustrazioni proprie e dei propri figli, affrontando paure ma cercando al tempo stesso di trasmettendo sicurezza e fiducia.
    Tutte le attività di sostegno sono state realizzate in sede individuale o di coppia. L’attività è stata realizzata da un Educatrice Professionale, Greta Ciglia e da un Educatore professionale con titolo in Pedagogia Clinica, Dott. Luca Frusciello.
  • Sono stati attivati anche gruppi familiari di sostegno cui hanno aderito 9 nuclei familiari. I gruppi sono stati guidati da uno psicologo, Massimiliano Bin e da un educatore professionale, Greta Ciglia
    Incontri con cadenza mensile finalizzati alla condivisione dei vissuti, delle difficoltà e alla messa in circolo delle risorse personali.

Al termine della progettazione è stato presentato un questionario di gradimento alle famiglie che ha dato un esito nettamente positivo.

L’importanza di comunicare il progetto

Attraverso la disponibilità l’organizzazione di Volontariato Koru, che ha messo a disposizione una propria risorsa volontaria esperta in comunicazione, sono state realizzate alcune azioni di comunicazione su diversi canali social, prevalentemente sulla pagina facebook dell’associazione

Tra le attività di divulgazione del del progetto sono comprese

  • la realizzazione di una video/intervista divulgata su social e youtube
  • la pubblicazione di una pagina web dedicata
  • evento conclusivo realizzato i primi di novembre 2021 nel quale si sono incontrate tutte le famiglie e i giovani coinvolti, nonché alcune persone tra soci e amici dell’Associazione, che hanno sostenuto il Progetto.
    Durante la serata è stato dato rilievo al progetto dando anche notizia della progettazione successiva (Il mio Paese), allora in attesa di approvazione da parte di Fondazione, e oggi ufficialmente approvata. Durante l’evento è stato distribuito il materiale promozionale.

Abaco e i suoi operatori sono soddisfatti del lavoro svolto e sono consapevoli del valore di ogni contributo ricevuto. Ringraziamo Fondazione Comunitaria del Varesotto per aver riconosciuto la validità del progetto e di aver ci sostenuto nella sua realizzazione

La Presidente
Sara Gorlini


Pubblicato da saragorlini

Sara Gorlini, fotografa prevalentemente in bianco e nero, cogliendo l'emozione nelle piccole cose, negli sguardi della gente, nelle pietre che parlano.